Una luce funesta e umida presagiva pioggia e stanchezza, un sentimento simile all’odio ma più malvagio e meno costruttivo.
Nella mia testa ogni pensiero diventa doloroso non appena sfiora le pareti interne del cranio, quello è l’attimo in cui il pensiero diventa o può diventare fisico, quindi reale e…
No, non potrò mai accettare come reali certi pensieri.
Così gli annullo, li blocco prima che vadano a colpire il materiale osseo e cerco di fare un respiro profondo ma, qualche volta…
Un moto di rabbia mi costringe a dare un pugno al muro e urlare oppure a trattenere il grido e, in quel caso, prendo a pugni il pavimento.