Speciale gattini!

Palmiro Mercalli e Gagarino Ritter, due mini gattini i cui nomi la dicono lunga...

In questo mondo di avidi, incompetenti e finti competenti ho tante preoccupazioni  per il mio sito, il “nostro” sito, voluto da Marco che, dopo aver partecipato ad un corso su wordpress e robe varie, aveva deciso di mettersi immediatamente alla prova e, contemporaneamente, mi ha fatto un grande regalo, davvero più prezioso di quando la gente può immaginare. Dicevamo che ancora non l’avevamo sfruttato al meglio e avevamo ancora tanto da imparare e mettere in pratica. E’ doloroso riconoscere, tra i sentimenti, che provo la tenerezza per quel Marco pieno di progetti che, negli ultimi tempi aveva investito molto per regalarci più spazio fisico e vitale e, allo stesso tempo, essere non solo al passo con i tempi ma anche con i nostri progetti, anche se sempre poco compresi… Ci sarebbe tanto da dire ma, dopo la morte di Nerone, sono sprofondata in un antro buio e lì mi sono per davvero risvegliata: la mia realtà negli ultimi mesi era diventata un pessimo fiulm dell’orrore, di quelli ad episodi, ognuno con un regista diverso. Inutile dire: ogni regista più mediocre dell’altro. Perdere Nerone è stato il mio PUNTO DI NON RITORNO. Nessuno ora può  più pretendere niente da me, anche perchè approfittarsi di una persona in condizioni simile alle mie è stato davvero da peggio che miserabili, è stato un gesto da criminali lucidi e anche un po’ perversi. E purtroppo visto le tante cose che Marco mi aveva confidato durante la sua vita, non sono sorpresa, mi ero solo illusa  che, almeno dopo una  tragedia così grande, gli avidi E GLI EGOCENTRICI potessero comportarsi per lo meno da persone adulte.

Mi sono sbagliata.

E tutto quello che posso dire ora è che…

Solo il pensiero di attraversare i Monti Pisani mi fa provare quelle sensazioni orribili di quando l’individuo che, per l’anagrafe, è il fratello di Marco mi ha telefonato (esordendo con “I miei genitori sono bugiardi”, be’.. visto tutte le bugie che ha raccontato lui da quando Marco era da neanche mezz’ora  al Pronto Soccorso di Pescia e tutte quelle che aveva raccontato ai suoi amici per farlo isolare completamente e farlo morire solo come un cane solo, non mi stupisco che siano bugiardi anche loro… ), e mi sono promessa (una di quelle promesse naturali che scaturiscono più dal corpo che dalla mente) che nessun essere umano si metterà tra me e Marco e tra me e i miei due nuovi… piccoli terremoti.

Un po’ di fotografie di Palmiro Mercalli e Gagarino Ritter, scattate una domenica pomeriggio di pioggia.

 


 

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